Durante l’occupazione russa di Kherson, è riuscito a salvare più di cinquanta minori dalla deportazione in Russia. La sua storia nel libro di Nello Scavo, “Il salvatore di bambini”.
Autore: vn
Mosca e i suoi alleati minano il regime di non-proliferazione nucleare
Le ripercussioni globali della guerra Russo-Ucraina stanno sempre più sovvertendo le fondamenta dell’ordine nucleare internazionale.
Russificare un’intera generazione: la guerra del Cremlino all’identità ucraina passa dall’istruzione
La Russia di Putin trasforma l’educazione scolastica in propaganda di stato. Con l’arma preferita del Cremlino.
Moldova: Storia, memoria e politica
Intervista allo storico e scrittore: “Si percepiscono come legati alla Romania ma al tempo stesso sono stati socializzati attraverso elementi linguistici e politici di altra provenienza. Perciò, io credo che dovremmo avviarci verso una concezione prettamente europea del discorso nazionale incentrata su due elementi principali: una lingua di stato comune, il rumeno, unito al rispetto delle minoranze culturali e linguistiche”.
Olena Apčel, studiosa e soldata ucraina: “L’imperialismo russo si combatte anche ribellandosi alla pigrizia intellettuale”
“Da una parte ci stiamo difendendo da un nemico dieci volte più forte, astuto e subdolo, dall’altra siamo costantemente costretti a giustificarci qui in Europa. Dobbiamo, come alla scuola elementare, raccontare la storia del Novecento con una mappa in mano, una storia non deformata dalla propaganda moscovita”.
Voci stridenti. Il baritono putiniano e il basso ucraino sul palco del Teatro San Carlo
Abdrazakov è un artista vicino al regime di Mosca, che si è visto cancellare molte dati negli Usa e in Europa. Nonostante le proteste per la sua presenza al Don Carlo, le autorità culturali italiane restano in silenzio. E il collega ucraino Tsymbalyuk, pur “sotto shock”, ci sarà perché ha “un contratto da rispettare”.
“Le voci di Mariupol’”: un documentario del Gruppo di difesa dei diritti umani di Charkiv (Memorial Charkiv)
Il progetto “Voci dalla guerra” si conclude col documentario “Le voci di Mariupol’”, che raccoglie le testimonianze di tre abitanti della città durante l’assedio. Le potenti fotografie di Jevhen Sosnovs’kyj accompagnano le loro voci.
La rete di sostegno dei prigionieri politici in Russia. “Non arretriamo, l’ingiustizia non prenderà il sopravvento”
Il sostegno ai prigionieri politici attraverso lo sguardo di coloro che lo offrono: “Ovviamente, la cosa di cui ha più bisogno è la libertà, ma quella non posso procurargliela né spedirgliela con il Servizio Penitenziario Federale. Però posso esprimergli tutto il mio amore continuando a lottare per lui”.
Hanna Muštukova, rappresentante del gruppo di iniziativa “I nostri parenti più cari”: “‘Vivo e vegeto, tutto ok.’ Per me queste sono le cinque parole più preziose”.
Tra sconforto e speranza: 89 famiglie della regione di Kyiv aspettano i loro cari fatti prigionieri
Le torture subite nelle prigioni russe raccontate dall’anarchico Ruslan Sidiki
Ruslan Sidiki conferma il suo coinvolgimento in azioni per danneggiare le infrastrutture militari alla base aerea militare di Djagilevo e ai binari ferroviari nella regione di Rjazan’, ma altre confessioni gli sono state estorte in carcere.