Programma delle lezioni 2016-2017

“I diritti umani nel mondo globale: un percorso formativo”

Liceo Classico Berchet, Milano
23 novembre 2016 – Dai diritti del cittadino ai diritti della persona: l’universalità dei diritti umani (M. Flores)
17 dicembre 2016 – La necessità di cercare rifugio, la possibilità di offrire accoglienza: quando i diritti sembrano contrapposti (M. Fossati)
25 gennaio 2017 – La Russia di Putin (A. Zafesova)
25 febbraio 2017 – Guerre, conflitti e rifugiati: le aree di crisi presenti e le loro radici storiche. (G. Gozzini)

Liceo Scientifico Severi, Milano
9 gennaio 2017 – Censura e media in Russia (G. De Florio/E. Freda Piredda)
23 gennaio 2017 – La necessità di cercare rifugio, la possibilità di offrire accoglienza: quando i diritti sembrano contrapposti (M. Fossati)
27 febbraio 2017 – Guerre, conflitti e rifugiati: le aree di crisi presenti e le loro radici storiche. (G. Gozzini)

Itas Giulio Natta, Milano
21 novembre 2016 – La Russia di Putin (A. Zafesova)
24 novembre 2016 – Il mondo musulmano e i diritti (F. Sabahi)
16 gennaio 2017 – Dai diritti del cittadino ai diritti della persona: l’universalità dei diritti umani (M. Flores)

Itis Feltrinelli, Milano
18 novembre 2016 – Il mondo musulmano e i diritti (F. Sabahi)
29 novembre 2016 – Dai diritti del cittadino ai diritti della persona: l’universalità dei diritti umani (M. Flores)
5 dicembre 2016 – La necessità di cercare rifugio, la possibilità di offrire accoglienza: quando i diritti sembrano contrapposti (M. Fossati)
2 febbraio 2017 – Guerre, conflitti e rifugiati: le aree di crisi presenti e le loro radici storiche. (G. Gozzini)
24 febbraio 2017 – Censura e media in Russia (G. De Florio/E. Freda Piredda)

Itsos Marie Curie, Cernusco sul Naviglio
15 dicembre 2016 – La necessità di cercare rifugio, la possibilità di offrire accoglienza: quando i diritti sembrano contrapposti (M. Fossati)
19 gennaio 2017 – Dai diritti del cittadino ai diritti della persona: l’universalità dei diritti umani (M. Flores)
7 febbraio 2017 – La Russia di Putin (A. Zafesova)
22 febbraio 2017 – Censura e media in Russia (G. De Florio/E. Freda Piredda)

 

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25 aprile 2025. Ottantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo.

Oggi in Italia si celebra la liberazione dal fascismo, la fine dell’occupazione da parte di un regime violento e liberticida. Ogni anno si fa memoria di questo evento: una memoria complessa, allo stesso tempo individuale e collettiva, famigliare e pubblica. Eppure è sulla liberazione dal nazifascismo che poggiano le fondamenta del nostro stato democratico. Per la nostra associazione, che si occupa di memoria storica e diritti umani, è una festa importantissima. Lo è ancora di più dal 2014, e di più ancora dal 2022, da quando cioè l’Ucraina si oppone all’invasore e resiste agli attacchi criminali sferrati dal governo russo che non ha alcun rispetto per i diritti umani, che viola ogni accordo e non esita a manipolare la realtà a suo piacimento. Oggi ricordiamo le persone che 80 anni fa in Italia hanno sacrificato la propria vita per un’idea forte e concreta: la possibilità di scegliere. Oggi tutti i nomi tornano a casa, in chi li ricorda e ne porta avanti il messaggio. Per questo rivolgiamo un pensiero particolare a tutti i cittadini e le cittadine che resistono, in Ucraina, in Belarus, in Georgia e nei luoghi dove la vita umana viene calpestata in nome di ideologie criminali, e sosteniamo chi è nelle colonie penali della Federazione Russa per essersi opposto al regime dittatoriale che li ha ingiustamente incarcerati. Perché presto anche in tutti questi paesi si possa festeggiare il giorno della Liberazione. Nell’immagine il Museo storico della Liberazione di via Tasso a Roma.

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21 aprile 2025. La Comunità dei russi liberi dichiarata organizzazione non desiderata nella Federazione Russa.

Il 21 aprile 2025 la Procura generale della Federazione Russa ha dichiarato organizzazione non desiderata la Comunità dei russi liberi, composta di cittadini russi residenti in Italia che si oppongono alla guerra. Secondo la Procura generale, i membri dell’associazione “ritrasmettono attivamente le tesi della propaganda occidentale riguardanti la Russia”, organizzano “manifestazioni antirusse” e “attirano l’attenzione” degli italiani “sulle presunte sistematiche violazioni dei diritti e delle libertà dei cittadini in Russia”. Memorial Italia esprime la propria solidarietà ai membri della Comunità dei russi liberi, dichiarata organizzazione non desiderata dal regime putiniano. Condanniamo l’ennesimo provvedimento iniquo di un regime iniquo che colpisce chi cerca di opporsi alla guerra aiutando anche la popolazione civile ucraina.

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Pisa, aprile-maggio 2025. Ciclo di incontri “L’Europa orientale tra continuità e cambiamento”. 

Tra aprile e maggio 2025 Memorial Italia, in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, l’Associazione Mazziniana Italiana e la Domus Mazziniana, propone il ciclo di incontri L’Europa orientale tra continuità e cambiamento, ospitato a Pisa dalla Domus Mazziniana (via Massimo D’Azeglio 14). Pietro Finelli, direttore della Domus Mazziniana, e il nostro Andrea Borelli, sono i responsabili del progetto. L’iniziativa prevede tre incontri. Martedì 15 aprile i nostri Niccolò Pianciola e Alberto Masoero presentano Le trasformazioni della Russia putiniana. Stato, società, opposizione, ultima pubblicazione della collana storica curata da Memorial Italia per Viella Editrice. Registrazione della diretta on line: La trasformazione della Russia putiniana – YouTube. Martedì 29 aprile la co-autrice Maria Chiara Franceschelli e il nostro Massimo Tria discutono del volume La Russia che si ribella. Repressione e opposizione nel Paese di Putin, pubblicato da Altraəconomia. Martedì 13 maggio i nostri Giulia De Florio e Marco Puleri illustrano La guerra d’indipendenza ucraina. Come il conflitto ha cambiato il Paese (2014-2024), pubblicato da Editrice Morcelliana. Per i tre incontri è disponibile la diretta on line sui canali social della Domus Mazziniana: Facebook e YouTube.

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