Bologna e Milano, novembre 2025. La mia vita nel Gulag. Memorie da Vorkuta 1945-1956 di Anna Szyszko-Grzywacz
Il treno si fermava a ogni stazione. All’esterno strepito e battere di martelli. Se una stava dormendo, era come se quel martello glielo avessero dato sulla testa. Le assi congelate


