Mostra "Different Wars" a Milano

10 gennaio inaugurazione della mostra

DIFFERENT WARS. NATIONAL TEXTBOOKS ON World War II
A cura del gruppo Historical Memory and Education dell’EU-Russia Civil Society Forum

10 gennaio 2017, ore 17.00

Casa della Memoria, via Federico Confalonieri 14, Milano

Alla tavola rotonda interverranno:
Andrea Kerbaker, Presidente del Comitato scientifico della Casa della memoria
Simone Campanozzi, Istituto Lombardo di Storia Contemporanea
Štefan Čok, Narodna in študijska knjižnica | Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi
Marcello Flores, Direttore scientifico INSMLI
Julia Volmer-Naumann, Geschichtsort Villa ten Hompel, Münster

Modera:
Giulia De Florio, Memorial Italia

Seguirà visita guidata della mostra.

La mostra rimarrà aperta dall’11 al 26 gennaio con orario 9.00/17.00
(Nel periodo dell’apertura della mostra ci saranno visite guidate a cura del  prof. Simone Campanozzi  rivolte a  istituti superiori di Milano e provincia. Questo progetto rientra nell’ambito di Bookcity Milano.)

La mostra “Different Wars” rivela le differenze nella narrazione e nella percezione della storia della Seconda Guerra Mondiale nei libri di testo delle scuole superiori di Germania, Repubblica Ceca, Italia, Lituania, Polonia e Russia.

La scelta dell’argomento è chiara: la Seconda Guerra Mondiale resta uno degli episodi più dolorosi e conflittuali per la memoria delle nazioni europee. In Russia la vittoria della Grande Guerra Patriottica è una delle pagine più importanti della storia nazionale. La mostra presenta e confronta le varie narrazioni riscontrate nei libri di testo scolastici sulla Seconda Guerra Mondiale e, attraverso una serie di pannelli nazionali e tematici, mira a rivelare aspetti significativi del processo di interpretazione e ricordo.

I visitatori hanno l’occasione di “sfogliare” le pagine e conoscere i metodi di insegnamento dei manuali di storia dei Paesi presenti.

La mostra non è un puro esercizio accademico, ma si configura piuttosto come un lavoro collettivo di storici, attivisti della società civile, insegnanti e appassionati di storia che formano il gruppo di lavoro “Historical Memory and Education” di EU-Russia Civil Society Forum. Il gruppo è nato nel 2013 ed è formato da: Antikomplex Praga, Repubblica Ceca; German-Russian Exchange Berlino, Germania; Gulag.cz Association Praga, Repubblica Ceca; KARTA Centre Varsavia, Polonia; Memorial Italia Milano, Italia; Society of German-Russian Relationship, Munster/Munsterland, Germania; Kostroma Civic Initiative Support Center Kostroma, Russia; Memorial International Mosca, Russia; Youth Memorial Perm, Russia.

La prima intuizione della mostra è arrivata nell’ottobre 2013, mentre il progetto vero e proprio si è sviluppato dall’autunno seguente, nell’ottobre 2014. Ringraziamo tutte le persone e le istituzioni che hanno dato il proprio valido contribuito per la realizzazione della mostra: Georg-Eckert Institute (Braunschweig, Germania), Geschichtsort Villa ten Hompel (Munster, Germania), Lithuanian University for Education and Science (Vilnius, Lituania), King’s College London (Londra, Regno Unito), Institute for the Study of Totalitarian Regimes (Praga, Repubblica Ceca), Leibnitz University (Hannover, Germania).

La mostra è realizzata grazie al sostegno di EU-Russia Civil Society Forum, European Commission.

Inaugurazione della mostra:
[youtube video=”https://www.youtube.com/watch?v=E0uwMoNbUqg&feature=youtu.be”]

Punto e linea magazine | Different Wars, la seconda guerra raccontata dai libri di testo

Radio Popolare 14/01/2017 | intervista nella trasmissione I girasoli

Primorski 12/01/2017 | Articolo in sloveno sul quotidiano sloveno di Trieste [IMMAGINE]

Corriere delle Sera | La Seconda guerra mondiale, a scuola si insegna in tante versioni diverse [VIDEO SOTTO]

Il Sussidiario | Sei paesi, sei guerre mondiali: è possibile una memoria condivisa?

Art Tribune | Different Wars: la II Guerra Mondiale vista attraverso i libri di scuola di 6 differenti Paesi

ExibArt | Apre la mostra Different Wars a Milano

Mentelocale.it | Different Wars: la II Guerra Mondiale vista attraverso i libri di scuola, mostra

INSMLI | Mostra Different Wars

Varese news | Paese che vai, guerra che credi

Cultura e culture | A Milano la mostra Different Wars

Milano Weekend | Different wars: in mostra la Seconda Guerra mondiale nei libri di scuola

Intervista a cura degli studenti di tv e radio web dell’Università Statale di Milano

[youtube video=”https://www.youtube.com/watch?v=isSElu8XDmY&feature=youtu.be”]

Galleria fotografica dell’inaugurazione della mostra
[nggallery id=92]

Brevi impressioni raccolte nella rassegna stampa seguita all’inaugurazione della mostra in alcune città russe ed europee:

Ivan Kozlov, Zvezda, 21 giugno 201
La mostra è dedicata alla differenza nelle trattazioni degli eventi della Seconda guerra mondiale, così come vengono presentati nei più importanti manuali scolastici della Russia e di una serie di Paesi europei. Nel corso di alcuni mesi un gruppo di storici e ricercatori ha analizzato, annotato, confrontato i testi per ottenere infine una visione complessiva ricca di informazioni. La mostra, organizzata in alcuni pannelli, si concentra sugli aspetti chiave della guerra e mostra chiaramente quanto possono essere diversi gli sguardi su fatti storici che tendiamo a dare per scontato nella maniera in cui li conosciamo.

Aleksandr Nigmatulin, Festival “Ponti 2016”
“Vent’anni fa i manuali erano diversi. Tra vent’anni lo saranno di nuovo. Ci è sembrato interessante analizzare i manuali che sono oggi in circolazione, vedere in che modo i vari Paesi riportano eventi storici ben noti a tutti e che cosa vogliono lasciare alle giovani generazioni. È una domanda che riguarda il nostro futuro: che cosa ricorderà uno scolaro, in che modo e perché si ricorderà determinati fatti a discapito di altri – tutto questo ci è sembrato di grande rilevanza e attualità”, Robert Latypov, direttore dell’Associazione Memorial Perm’.

Oksana Tarasenko, Roman Shulik, 22 ottobre 2016
Di che cosa parlano i manuali cechi o che cosa tacciono quelli russi? Quali fatti sono omessi nella storia d’Italia? Le risposte sui pannelli della mostra “Different Wars”. Paesi diversi per diverse trattazioni di un evento che ancora deve far parlare, la Seconda guerra mondiale.

Galleria di immagini

Il “trailer” della mostra

Aiutaci a crescere

Condividi su:

Per sostenere Memorial Italia

Leggi anche:

Brescia, 10 febbraio 2025. La poesia bielorussa di protesta.

ci sentivamo liberi solo nei bagni pubblicidove per dieci rubli nessuno chiedeva cosa ci stessimo facendoeravamo contrari al caldo d’estate, contrari alla neve d’invernoquando venne fuori che eravamo la nostra linguae ci strapparono la lingua, cominciammo a parlare con gli occhie quando ci cavarono gli occhi cominciammo a parlare con le maniquando ci mozzarono le mani parlavamo con le dita dei piediquando ci crivellarono le gambe, facevamo un cenno con la testa per il “sì”e scuotevamo la testa per il “no”… e quando mangiarono vive le nostre testeci infilammo indietro nel grembo delle nostre madri dormienticome in un rifugio antiaereoper nascere un’altra volta. (dalla poesia Lingua bielorussa di Valzhyna Mort) Lunedì 10 febbraio alle 18:00 nella libreria dell’Università Cattolica di Brescia (via Trieste 17/D) si tiene la presentazione della raccolta di poesie Il mondo è finito e noi invece no. Antologia di poesia bielorussa del XXI secolo, curata da Alessandro Achilli, Giulia De Florio, Maya Halavanava, Massimo Maurizio, Dmitrij Strocev per le edizioni WriteUp. Intervengono Giulia De Florio, professoressa di lingua e traduzione russa all’università di Parma e presidente di Memorial Italia, e Maya Halavanava, lettrice di lingua russa nelle università di Padova e Milano, in dialogo con la poetessa Franca Grisoni. L’iniziativa è promossa dalla Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura, dall’ordine degli avvocati di Brescia e Memorial Italia con la collaborazione dell’Università Cattolica di Brescia.

Leggi

Brescia, 7 febbraio 2025. L’avvocatura in Bielorussia.

In occasione della Giornata internazionale dell’avvocato in pericolo, venerdì 7 febbraio alle 17:oo nel complesso San Cristo in via Piamarta 9 a Brescia si tiene l’incontro L’avvocatura in Bielorussia. Intervengono Riccardo Redaelli, professore di storia e istituzioni dell’Asia e di geopolitica presso l’Università Cattolica di Milano, e Sviatlana Halauneva, avvocata bielorussa per Human Rights Center Vjasna in Belarus. Lettura di poesie a cura di Giuseppina Turra. L’iniziativa è promossa da Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura, Ordine degli avvocati di Brescia e Memorial Italia con la collaborazione del comune di Brescia. I partecipanti riceveranno in dono il volume Bielorussia viva tra dittatura e resistenza (1994-2024), a cura di Giulia De Florio, presidente di Memorial Italia.

Leggi

Brescia. Focus sulla Belarus.

A febbraio la Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura di Brescia, in collaborazione con Memorial Italia, ha scelto di dedicare attenzione all’attuale situazione della Repubblica di Bielorussia (Belarus) con un ciclo di iniziative e incontri. Venerdì 7 febbraio, in occasione della Giornata internazionale dell’avvocato in pericolo, alle 17:00 nel complesso San Cristo (via Piamarta 9) si tiene l’incontro L’avvocatura in Bielorussia. Intervengono Riccardo Redaelli, professore di storia e istituzioni dell’Asia e di geopolitica presso l’Università Cattolica di Milano, e Sviatlana Halauneva, avvocata bielorussa per Human Rights Center Vjasna in Belarus. Lettura di poesie a cura di Giuseppina Turra. Lunedì 10 febbraio alle 18:00 nella libreria dell’Università Cattolica (via Trieste 17/D) si tiene la presentazione dell’antologia di poesia bielorussa del XXI secolo Il mondo è finito e noi invece no. Intervengono le curatrici del volume: Giulia De Florio, professoressa di lingua e traduzione russa all’università di Parma e presidente di Memorial Italia, e Maya Halavanava, lettrice di lingua russa nelle università di Padova e di Milano, in dialogo con la poetessa Franca Grisoni. Sabato 22 febbraio alle 17:30 al MO.CA (Palazzo Martinengo Colleoni, via Moretto 78) si tiene l’inaugurazione della mostra Bielorussia: 30 anni di regime in 30 manifesti del grafico bielorusso Arthur Vakarov. Presentano la mostra Federico Manzoni, vicesindaco del comune di Brescia; Giovanni Rocchi, presidente dell’ordine degli avvocati di Brescia; Filippo Perrini, presidente dellla Cooperativa cattolico-demoratica di Cultura di Brescia; Francesca Bazoli, presidente della Fondazione Brescia Musei; Giulia De Florio, presidente di Memorial Italia; Yulica Yukhno della Ambasciata libera della Belarus. Interviene Arthur Vakarov, grafico, autore dei manifesti esposti.

Leggi