A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Brinetti Nome: Alessandro Figlio di: Michele Luogo e data di nascita: Nato a Odessa nel 1886. Percorso professionale/politico in URSS: Non iscritto al partito. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato a Odessa il 15 febbraio 1938 con l’accusa di attività controrivoluzionaria in base agli art. 54-6 e 54-10. Condanna: Condannato all’espulsione l’8 luglio 1938 dalla OSO dell’NKVD. Riabilitazione: Riabilitato il 12 dicembre 1989. Fonti archivistiche: AU KDB Odessa, arch-sled. d. 21644-P
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Brevi Giovanni
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Brevi Nome: Giovanni Luogo e data di nascita: Nato a Roca del Colle (Bg) nel 1906. Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Dopo essere stato missionario tra i lebbrosi del Camerun francese, entra nell’Ordinariato Militare. Combatte con gli alpini della Julia in Albania. Nel 1942 parte per la Russia. Data dell’arrivo in URSS: 1942. Percorso professionale/politico in URSS: Cappellano degli alpini, viene fatto prigioniero nel gennaio 1943. Internato nel campo di Tambov, poi trasferito in diversi lager. Data, luogo e motivi dell’arresto: Mentre si trova in un campo di prigionieri di guerra, nell’ aprile 1948, è accusato dall’MVD di progettare l’assassinio di Palmiro Togliatti e di voler fondare un giornale anticomunista. Condanna: Condannato al carcere e al lager, viene trasferito successivamente a Kiev, Čeljabinsk, Omsk-Novosibirsk, Krasnojarsk, Alma-Ata, Karaganda. Liberazione: Liberato nell’ottobre 1953, rientra in Italia nel gennaio dell’anno successivo. Fonti archivistiche: Padre Giovanni Brevi. Russia 1942-1953
Bratino Augusto
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Bratino Nome: Augusto Figlio di: Eremeevič Luogo e data di nascita: Nato in Italia nel 1891. Percorso professionale/politico in URSS: Non iscritto al partito, vive a Tomsk. Al momento dell’arresto è disoccupato. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato nel 1920. Condanna: Condannato a 5 anni di lavori forzati. Liberazione: Liberato grazie all’amnistia del 1° maggio. Martirologi: Tomsk
Braido Eva
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Braido Nome: Eva Percorso professionale/politico in URSS: Nel 1936, dopo il suo arresto, i dirigenti del PCI che lavorano alla Sezione Quadri del Komintern la segnalano come menscevica. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestata tra il 1934 e il 1935, probabilmente come menscevica. Fonti archivistiche: RGASPI, f. 513 op. 2 d. 69.
Botto Zinaida
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Botto Nome: Zinaida Figlio di: Matteo Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1925 Percorso professionale/politico in URSS: studentessa Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Botto Teresa
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Botto Nome: Teresa Figlio di: Matteo Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1920 Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Data, luogo e causa della morte: Muore in Kazachstan Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Botto Nicola
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Botto Nome: Nicola Luogo e data di nascita: Nato a Mariupol’ nel 1901. Percorso professionale/politico in URSS: Lavora a Tuapse, nel Caucaso, come direttore di un’azienda agricola. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato nel 1935. Fonti archivistiche: Testimonianza di Valentino Malyšev
Botto Matteo
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Botto Nome: Matteo Figlio di: Carlo Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’ nel 1887. Percorso professionale/politico in URSS: capitano di corso. Condanna: Deportato con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana. Data, luogo e causa della morte: Muore in Kazachstan. Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Botto Lora
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Botto Nome: Lora Figlio di: Matteo Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ Percorso professionale/politico in URSS: Vive a Kerch’ Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Data, luogo e causa della morte: Muore in deportazione Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Botto Giuseppe
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Botto Nome: Giuseppe Figlio di: Francesco Luogo e data di nascita: Nato a Berdjansk il 2 giugno 1896. Percorso professionale/politico in URSS: Cittadino sovietico, capitano di marina nella base di Mariupol’. Dall’ottobre 1919 all’ottobre 1920 è timoniere su una nave che trasporta munizioni per l’armata bianca. Circostanza che nasconde nel 1930, iscrivendosi al partito comunista; ne verrà espulso nel 1936, per “perdita della vigilanza di classe”. Vedovo con una figlia, Valentina (che nel 1941, durante l’occupazione tedesca di Mariupol’, sarà deportata in Germania), sposa in seconde nozze Dora Botto, pure di origine italiana, e nel 1929 ha un’altra figlia, Teresa. Al momento dell’arresto è capitano in seconda sulla nave “Manyč”. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato il 13 febbraio 1938 a Mariupol’. Interrogato il 23 aprile, confessa di essere stato reclutato da Cucco per svolgere opera di spionaggio a favore dell’Italia fin dal 1932. Durante l’interrogatorio fa il nome di un altro italiano, Nicola Titto. Interrogato nuovamente il 3 settembre sulla sua attività di capitano sulla nave “Vojkov”, è accusato da quattro testimoni di infrazioni disciplinari. Condanna: Condannato alla fucilazione il 27 settembre 1938 da una trojka dell’NKVD della regione di Stalino (Doneck). Data, luogo e causa della morte: Fucilato nel settembre 1938 a Mariupol’. Riabilitazione: Riabilitato il 31 marzo 1982 Fonti archivistiche: Archiv Memoriala, Mariupol’

