Nell’edizione del 2022 del Meeting di Rimini sarà ospitata una mostra curata da Memorial di Mosca e allestita in collaborazione con la Fondazione Russia Cristiana che racconta, attraverso gli oggetti personali dei detenuti, i modi in cui essi cercavano di preservare la loro umanità. Sono esposti lettere, piccoli doni confezionati dalle madri per i loro figli, nella speranza di non recidere i legami umani più profondi. La mostra offre uno spaccato sulla difficile relazione tra chi si trovava all’interno del gulag e chi ne era al di fuori ed era esposto all’influsso della propaganda.
La mostra Uomini nonostante tutto, Storie da Memorial comprende anche una sezione dedicata ad Andrej Sacharov e Arsenij Roginskij.
Voci dalla guerra. Valerija Kamins'ka, abitante di Mariupol'
Valerija Kamins’ka viveva a Mariupol’, aveva un’agenzia turistica. Poi sono arrivate le truppe russe, coi carri armati che sparavano a caso in mezzo alla città, distruggendo tutto, seminando la morte, impedendo di seppellire i morti. A salvare Valerija è stata la solidarietà di chi le stava accanto. Nell’intervista realizzata da Volodymyr Noskov e Denys Volocha racconta del periodo trascorso sotto l’occupazione russa di Mariupol’.