Condannati a 11 e 10 anni Marija Kolesnikova e Maksim Znak, importanti figure dell’opposizione bielorussa
Autore: Redazione Memorial Italia
La Redazione è composta da storici dell’Europa orientale, slavisti, traduttori e studiosi di memoria e storia e dei totalitarismi e collabora con ONG e istituzioni nazionali e internazionali per promuovere e divulgare progetti sulla storia sovietica e i diritti umani.
La Corte Suprema della Federazione Russa riesaminerà il caso di Jurij Dmitriev
Si riaccende la speranza per Jurij Dmitriev. La Corte Suprema riesaminerà il suo caso. Il terzo processo viene interrotto in attesa del verdetto della Corte Suprema.
In memoria di Sergej Kovalëv (1930-2021)
Il ricordo di Aleksandr Čerkasov per Sergej Adamovič Kovalëv, scomparso il 9 agosto, seguito dal profilo biografico compilato da Nikolaj Mitrochin.
Nuove repressioni in Bielorussia: gli appelli internazionali
In Bielorussia è in corso un violentissimo attacco contro organizzazioni per i diritti umani e mezzi di informazione indipendenti.
Su Radio 3 Mondo intervista ad Andrea Gullotta sul caso Dmitriev
Andrea Gullotta è intervenuto alla trasmissione Radio3 Mondo per parlare del caso Dmitriev.
Andrea Gullotta è il nuovo Presidente di Memorial Italia
Andrea Gullotta succede a Francesca Gori in qualità di Presidente dell’associazione.
Decine di lettere e centinaia di firme in sostegno di Jurij Dmitriev
Il caso di Jurij Dmitriev è in revisione in questi giorni alla Corte Suprema della Federazione Russa. Sono decine le lettere giunte in suo sostegno e centinaia i firmatari.
Comunicato di Memorial Internazionale sul caso di Jurij Dmitriev
Pubblichiamo la traduzione del comunicato di Memorial Internazionale relativo al caso di Jurij Dmitriev.
Terza tavola rotonda di Memorial Italia e East Journal sui diritti LGBT+
Mercoledì 30 giugno un nuovo appuntamento con le tavole rotonde di Memorial Italia in collaborazione con East Journal.
Irruzione in casa rifugio per donne vittime di violenza in Daghestan
Alcuni uomini non identificati hanno fatto irruzione in un rifugio per donne vittime di violenza in Daghestan. Alcune donne sono state portate via a forza. Si teme per la loro incolumità.