Gli orfani deportati in Russia, una strategia per distruggere l’Ucraina come Stato

Secondo dati preliminari, i bambini trasferiti in modo coatto sarebbero quasi duecentomila. I figli che l’Ucraina rischia di perdere per sempre, se non riuscirà a riportarli in patria.

Osservo il mio vagone moscovita. Il problema non sono i russi, tutto il mondo è a bordo

Grigorij Judin - Foto di Radio Baltkom I Mixnews

L’amara analisi del sociologo russo di fama internazionale, che si è espresso subito, pubblicamente, contro la guerra: i leader occidentali condividono la responsabilità morale dello scoppio del conflitto in Ucraina.

Non solo Junarmija. Col “Grande cambiamento” Putin si fa i suoi giovani balilla

Oltre al patriottismo, sarà posta in primo piano la difesa dei “valori tradizionali” (religione cristiana ortodossa, eterosessualità, famiglia nucleare…) attraverso cui, nell’attuale congiuntura storica, la Russia sta cercando di imporsi come faro della civiltà mondiale in contrapposizione alla “decadente” Europa.

Nel Rinascimento del cinema ucraino emergono le voci femminili

L’ultimo decennio ha visto emergere il meglio delle forze, anche per l’urgenza condivisa da alcune generazioni di cineasti di contrapporsi, con una forte presenza artistica e creativa, al rischio di “invasione culturale” .

Il viaggio di Elena Kostioukovitch nella mente di Vladimir Putin

Vladimir Putin (da kremlin.ru)

Il recente volume traccia un itinerario in cui si alternano considerazioni di ordine politico, storico, antropologico, consentendo di cogliere aspetti che sfuggono alle analisi consuete.