Studi sociologici cercano di capire come la società russa percepisce realmente il conflitto in Ucraina. Quello che emerge è molto distante dai sondaggi ufficiali.
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“Volevano il fascismo in Russia e l’hanno ottenuto” di Oleg Orlov
Oleg Orlov, copresidente del Centro per la difesa dei diritti umani Memorial, descrive una Russia in cui le persone sono ridotte a zombie e la propaganda di stato, negando l’esistenza stessa del popolo ucraino e della sua cultura, presenta i chiari sintomi del fascismo.
Dostoevskij non c’entra. C’entriamo noi
Se le opere dei grandi artisti del passato e del presente vengono strumentalizzate dal regime per giustificare la sua barbarie, alzare la voce è il nostro dovere di eredi viventi di quegli stessi artisti. Se nella letteratura russa del passato o del presente ci sono correnti di sciovinismo e di pregiudizio sgradevoli e avvilenti, è nostro dovere segnalarle e affrontarle per quello che sono. A questo siamo chiamati.
Jan Račinskij: “Pace, memoria, libertà”.
Il discorso integrale pronunciato da Jan Račinskij, presidente di Memorial, in occasione della cerimonia di conferimento del premio Nobel per la Pace 2022.
Il perché del Nobel a Memorial
Da quando è stato etichettato “agente straniero” dalla legge russa nel 2016, le aggressioni, anche da parte di gruppi di nazionalisti coperti dalla polizia, si sono intensificate, fino alla chiusura sia del Centro per i diritti umani di Memorial, sia di Memorial Internazionale, tra il dicembre del 2021 e la primavera di quest’anno.
Essere russi fa male. Delitto e castigo della letteratura russa
Putin costringe il suo popolo in un Medioevo mentale. La strada che porta alla guerra in Ucraina passa attraverso secoli di resistenza disperata della cultura russa e delle sue ripetute sconfitte nella lotta contro il potere criminale dello Stato. Essere russi fa male.
In Russia nuove restrizioni per gli "agenti stranieri"
Il Centro per la difesa dei diritti umani Memorial hanno preparato nuove schede per spiegare le ennesime restrizioni che attendono dal 1 dicembre gli agenti stranieri. Ne pubblichiamo una traduzione.
In Russia nuove restrizioni per gli “agenti stranieri”
Il Centro per la difesa dei diritti umani Memorial hanno preparato nuove schede per spiegare le ennesime restrizioni che attendono dal 1 dicembre gli agenti stranieri. Ne pubblichiamo una traduzione.
Irina Ščerbakova, la migliore memoria è la verità sulla guerra
La storica spiega come la guerra raccontata da Nikolaj Nikulin, tra le testimonianze più notevoli lasciate da un ex combattente al fronte, non sia un’immagine patinata di “imprese eroiche”, ma la descrizione reale di come in queste condizioni siano soffocati i principi del bene, della morale, della giustizia.
“Questa guerra ha risvegliato i russi, con “Doxa” diamo ai giovani gli strumenti per resistere”
Conversazione con Ekaterina Martynova, giornalista russa residente a Berlino e collaboratrice della rivista studentesca fondata nel 2017 allo scopo di dar voce agli studenti universitari, sempre più spesso vittime di intimidazioni da parte dei vertici degli atenei.

