Salviamo Gorinov: la Croce Rossa deve intervenire

Aleksej Gorinov in tribunale regge un cartello con la scritta "Avete ancora bisogno di questa guerra?" (foto di SOTA, CC BY 3.0)

Sappiamo tutti a cosa ha portato, in passato, l’inerzia delle organizzazioni internazionali. Che il punto siano le difficoltà peculiari di operare in Russia? Un mese fa è stato chiesto alla Croce Rossa di ispezionare le carceri in Bielorussia: da allora niente, silenzio.

Dichiarazione dell'Associazione internazionale Memorial in vista della pronuncia della sentenza contro Oleg Orlov il 26 febbraio 2024

Dichiarazione dell’Associazione internazionale Memorial in vista della pronuncia della sentenza contro Oleg Orlov il 26 febbraio 2024.

Dichiarazione dell'Associazione internazionale Memorial – 13 febbraio 2024

Dichiarazione dell’Associazione Internazionale Memorial sulle persecuzioni giudiziarie contro suoi membri.

Fine della nuova istruttoria per il caso di Oleg Orlov

Si è conclusa la nuova istruttoria per il caso di Oleg Orlov, co-presidente del Centro per i diritti umani Memorial e membro del direttivo della neoricostituita Associazione Internazionale Memorial: Orlov è chiamato nuovamente a rispondere come imputato.

Dichiarazione finale di Il’ja Jašin del 19 aprile 2023

Il 19 aprile 2023 il Mosgorsud, tribunale della città di Mosca, ha confermato la condanna a Il’ja Jašin rigettando la sua domanda di appello. Il 9 dicembre 2022 il tribunale Meščanskij di Mosca aveva ritenuto Il’ja Jašin colpevole di avere diffuso “fake news” sull’esercito russo, condannandolo a otto anni e mezzo di reclusione. Alla base della denuncia c’era una diretta YouTube nella quale Jašin parlava dell’uccisione di civili da parte dei militari russi nella città ucraina di Buča.
Pubblichiamo la traduzione della dichiarazione pronunciata oggi da Il’ja Jašin che ha partecipato all’udienza in videoconferenza.

25 anni di carcere a Kara-Murza: è “giustizia staliniana”

Foto di Jindřich Nosek (NoJin), con modifiche, CC BY-SA 4.0)

Il Comunicato del Consiglio del Centro Memorial per la difesa dei diritti umani, dopo la sentenza emessa a carico dell’oppositore russo.

Storia, memoria, diritti. In ricordo di Arsenij Roginskij 

Arsenij Roginskij / Foto: www.stephan-roehl.de

Nella tragedia che si svolge sotto i nostri occhi il passato viene clamorosamente riscritto, le voci dissenzienti vengono represse e perseguitate, la verità viene stravolta, l’invasione dell’Ucraina viene presentata dai media russi come una “missione umanitaria”. Fino a quando?