“Dopo quale Russia?”. Un secolo di poesia dell’emigrazione in musica

Il rapper Oxxxymoron a Berlino nel 2022 (foto: A.Savin, Wikipedia)

Come canta il rapper Vladi in un suo nuovo album del dicembre 2022, che colpisce davvero dritto al cuore, in Russia ci troviamo in una fase storica in cui “il tempo è sospeso” e “febbraio continua”.

Voci dalla guerra. Hanna Mykolajivna, profuga di Serebrjanka: “Abbiamo visto dal finestrino uomini che reggevano i rottami della ferrovia per farci passare”

Hanna Mykolajivna (Foto: (c) Oleksandr Vijčuk)

Pubblichiamo qui la trascrizione della seconda intervista realizzata per il progetto “Voci dalla guerra”. A parlare è Hanna Mykokajivna, costretta a lasciare fortunosamente il paese di Serebrjanka con la nipote per salvarsi dai bombardamenti russi.

Daniil Bejlinson (Ovd-Info): “Abbiamo abbassato la guardia troppo presto. La società russa è destinata al collasso”

Intervista al co-fondatore della piattaforma per la difesa dei diritti civili. “L’importante sarebbe arrivare a quel collasso capendo di aver commesso noi, come società, questo errore gravissimo di non aver capito l’importanza di avere istituzioni funzionanti. Bisogna educare le persone a riflettere su quanto accaduto e su come potrebbe apparire in futuro, in modo da evitare simili disastri”.

Andrej Pivovarov: “La Russia cambierà. Il numero di persone libere e pensanti sta raggiungendo la soglia critica”

Andrej Pivovarov (foto di Vladislav Postnikov, via Wikicommons, CC BY 4.0)

Intervista al leader del movimento “Otkrytaja Rossija – Open Russia” dal carcere dove è detenuto in seguito a una pretestuosa condanna per motivi politici.

La maledizione della storia russa nell’ideologia ossessiva di Putin

Il presidente russo è uno storico dilettante, ma le sue azioni dimostrano tutti i rischi di un simile hobby.

Vakulenko e gli altri. Siamo davvero compartecipi del lutto che vive la cultura ucraina?

Lo scrittore ucraino Volodymyr Vakulenko (1972-2022) (foto di Marija Lysyc'ka-Beskorsa, CC BY-SA 4.0)

Alla tragedia delle vite umane spezzate si aggiunge il danno ai beni culturali. In Italia la percezione delle perdite culturali causate dalla guerra è solo parziale.

I Want to Live. Il progetto ucraino per la resa dei militari russi, “4.000 richieste in tre mesi”

Intervista al portavoce Vitalij Matvienko: “Spesso gli uomini hanno paura a chiamare, lo fanno i parenti”… “All’inizio erano ben equipaggiati, ora si lamentano delle dotazioni scarse”… “Il trattamento dei prigionieri in Ucraina è abbastanza umano, nonostante siano venuti a uccidere i nostri figli e le nostre donne”.

Oleksandra Matvijčuk: “È tempo di assumersi la responsabilità”.

Oleksandra Matvijčuk (CC-BY-4.0: © European Union 2022 – Fonte: EP)

Il discorso integrale pronunciato da Oleksandra Matvijčuk, direttrice del Centro per le Libertà Civili in Ucraina, in occasione della cerimonia di conferimento del Premio Nobel per la Pace 2022.